Antonio Papi – Stati d’Animo
Solo chi conosce la sensibilità la capisce la percepisce e la segue.
Solo chi conosce la sensibilità la capisce la percepisce e la segue.
Rido spesso, forse non perché spensierato idiota, non rido in faccia alle persone, lo faccio con loro.Facile che il mio ridere sia una resa ad un sistema che mi ha consumato e in realtà mai accettato nella totalità del suo abbigliamento avendo indossato dal farfallino alla canotta sudata cercando spesso, raramente a febbraio, maschere adeguate.Rido con voi, perlopiù col tempo, vivendo l’unica essenza che diversifica dall’animale.Piango spesso, lo fanno anche gli animali, sempre da solo.
Mi piace l’imprevedibile. Faccio quello che mi gira per la testa.
L’ipocrisia è una maschera burlesca, s’imprime sulla faccia inespressiva di chi è privo di cuore e di coscienza.
Sono le parole semplici che donano l’infinito.
All’improvviso mi rendo conto che sono pieno di quello che ho vissuto, ma che in mano non ho niente. Nasce dentro di me, in questo istante, il pensiero che Michela non sia mai esistita.
Quando ero con lui mi sentivo completa. Non ero alla ricerca di nulla, né mi sentivo vuota o inquieta come mi succede di solito; mi sentivo bene, come se fossi finalmente io. Mi sono ritrovata a raccontargli delle cose che non avevo mai detto a nessuno.