Antonio Papi – Tristezza
Quando non ci sono valori non c’è anima; lì prende possesso l’odio, il rancore, l’ignoranza, l’invidia. Si radicano dentro, e il vuoto diventa terra, radice, nel buio della ragione.
Quando non ci sono valori non c’è anima; lì prende possesso l’odio, il rancore, l’ignoranza, l’invidia. Si radicano dentro, e il vuoto diventa terra, radice, nel buio della ragione.
È banale forse dire che perdere tua madre è come se ti strappassero il cuore, che dentro la testa hai una confusione tale da sembrarti una centrifuga che ti strizza il cervello, che nell’anima hai un vuoto così totale che niente e nessuno riesce a colmare tutto ciò sarà banale ma… con un calda lacrima che solca la mia gota sto solo banalmente esprimendo quello che provo.
Ridere e scherzare non sempre vuol dire essere felici, a volte si ride e si scherza per dimenticare che si vorrebbe piangere.
Puoi dimenticare la persona con la quale hai riso mai quella con la quale hai pianto.
L’assenza di voi crea quel vuoto incolmabile che non riesco a riempire coi soli ricordi.
Anche una sola lacrima ingiusta è in grado di far traboccare l’universo.
Ci sono dolori inalienabili, li porti a spasso nell’anima fino alla vecchiaia sono il corredo dei ricordi tristi non potrai mai estirparli dal cuore sono un continuo battere dentro!