Antonio Piazzolla – Figli e bambini
I figli dei campioni son tutti delusioni.
I figli dei campioni son tutti delusioni.
Er core mio l’avete fatto a pezzi, un po’ per uno ve l’ho dato, nun me lo trattate tanto male, un giorno che me serve tutto intero va recuperato.
“Papà, mamma, voglio andare a Parigi!”, esordii tutta fiera entrando in salotto.
Un bambino era come una rivoluzione, pensò Grigorij: potevi dargli la vita, ma non controllare come sarebbe andata a finire.
Ognuno ha la propria storia che nessuno conosce. Ciascuno deve ricordarsela se vuole diventare qualcuno.
Alba della vita, tu sei il risveglio della gioia, la rinascita della felicità, la rivincita sulla tristezza, tu sei presente e futuro, tu sei chi avrei voluto, il mio desiderio più grande avverato, l’opera più bella da me realizzata. Altro che poesia, arte, musica, tu sei questo e di più, sei l’amore assoluto! Ti adoro Nicole, la tua mamma.
Così in una stanza gelidamente bianca, attraverso la voce di un uomo gelidamente vestito di bianco, la scienza mi ha dato l’annuncio ufficiale che c’eri.