Antonio Piazzolla – Musica
La musica va goduta, va vissuta.Fino in fondo, dall’inizio alla fine.Se ti fossilizzi su un genere o su di un brano,potresti perdertene un’altro che è cento volte più affascinante.
La musica va goduta, va vissuta.Fino in fondo, dall’inizio alla fine.Se ti fossilizzi su un genere o su di un brano,potresti perdertene un’altro che è cento volte più affascinante.
Troppo cieco per conoscere il tuo meglio.Superando di corsa i bivi senza rimpianti.Ora è diverso, ogni passo pesa come un miglio.Ogni luce pare lampeggiare e attraversarti.E allora, come andrà a finire.Quando tutto va in rovina sei solo un ricorrente danno collaterale.
Chi ascolta senza preferenze qualsiasi genere musicale, smarrisce il suo senso critico tra un dedalo di suoni che gli sembrano ormai uguali.
La musica: fatta di suoni e vibrazioni, ti riempie il cuore e la mente (non tutto è musica però) “La confusione e il caos” non ne fa parte.
La musica per me è un bisogno primario, mi sveglio e mi addormento con la musica, la mia passione sono le opere e le operette, di tutte sono rimaste arie molto note e che ancora adesso si cantano. Di questi nuovi musicol, non rimane niente, mi dispiace, perché nel complesso sono anche molto ben arrangiate, perché non rimettono in scena le vecchie operette, in modo da farle conoscere ai ragazzi? La vedova allegra, il paese dei campanelli, rugantino…
Come un walzer, la vita danzarla dovrai, è un vestito da sera che tu indosserai, è una festa con mille invitati, un po’ belli un po’ odiati, con cui ballerai.
Il jazz è una musica che non parla, ma si fa capire benissimo.