Antonio Pistarà – Desiderio
Desidero il tuo corpo, la tua anima e la tua mente come un leone brama alla ricerca disperata, per la sopravvivenza, di un pasto da consumare.
Desidero il tuo corpo, la tua anima e la tua mente come un leone brama alla ricerca disperata, per la sopravvivenza, di un pasto da consumare.
Passare per idioti agli occhi di un cretino è un piacere da ghiottoni.
I miei occhi dentro ai tuoi occhile tue labbra sulle mieil tuo respiro su di mele tue mani in cerca di meil desiderio…
La sbronza dice veritàti porta a capirecome sei realmente.
Mentre la notte arriva e volge al termine, il viandante sosta su di una pietra lavica, ancora calda dal sole. Poggia il bastone e guarda i suoi piedi, i suoi calzari. Dalla tracolla trae la bisaccia e un tozzo di pane e la la sacca di pelle ove sorseggia. Guarda il cielo. Si inginocchia e una muta preghiera sale al cielo dalla sua anima… il cammino è ancora lungo e nelle sabbie si possono spegnere i sogni. Ma la forze delle gambe se pur irrigidite, incitano il cammino che il cuore sa dove conduce.
I desideri son come le ciliegie: l’uno tira l’altro. L’uomo saggio evita di fare indigestione.
Amo fare l’amore e lo faccio spesso. Se non lo faccio non riesco a concentrarmi né sullo studio né sul sonno né, tantomeno, al lavoro. È una mia dipendenza, o meglio un bisogno da soddisfare il più possibile, di cui (almeno per ora) non mi va di fare a meno.