Antonio Pistarà – Vita
Non spaventarti della morte poiché il suo “abbraccio” ti riporterà alla vita: quella eterna.
Non spaventarti della morte poiché il suo “abbraccio” ti riporterà alla vita: quella eterna.
Quando sono triste mi soffermo a guardare un po’ il cielo azzurro limpido che infonde nel mio cuore malinconico quella pace che gli uomini non riescono a trasmettermi perché sono divorati dai loro problemi, dalla tristezza che invade i loro occhi e la loro vita scorre tante volte senza un senso perché ormai i veri valori sono come piccole stelle che fanno capolino in un cielo grigio oscurato dalla leggerezza e dalla cattiveria di questo mondo che sta cadendo a pezzi.
Il vero valore risiede nell’attimo che abbiamo catturato, lo strumento ci è solo servito per farlo.
Non si può scegliere il modo di morire. O il giorno. Si può soltanto decidere come vivere. Ora.
La vita non riserva solo dolori e sciagure, ma anche gioie e piaceri.
Vivere è cogliere l’essenza di un attimo e imprigionarlo nella memoria.
Quando ti volti indietro pensi: è passato, e il passato non torna. Ti volti in avanti e pensi: e il futuro, cosa mi riserva il futuro? Non perdiamo il tempo più prezioso della nostra vita a guardare troppo indietro e a immaginare troppo avanti. Usiamolo per vivere il presente, giorno dopo giorno. Il segreto è questo infatti. Il nostro presente è il frutto del nostro passato ed è la radice del nostro futuro. Quindi “viviamo”.