Antonio Pistarà – Vita
Bisogna avere il coraggio di abbandonare l’ipocrisia e di accettare le verità.
Bisogna avere il coraggio di abbandonare l’ipocrisia e di accettare le verità.
La meta prefissa è il risultato massimo a cui aspiri in un dato momento della vita e, poco conta che ci sia un percorso da svolgere. Quando quella meta è già ideologicamente tua, quando ne vivi le emozioni come se fosse già raggiunta, quando aspiri profondamente a realizzare i significati di vita a cui essa ti porterà: Nulla potrà mai impedirti di viverla.
Tra il tormento della vita e la luce che in essa c’è, un arcobaleno pacifica con le sue sfumature ogni attimo, ogni evento, ogni singolo desiderio amo questa vita e tutte le sue sfumature poiché non smetterà mai di stupirmi, di creare speranze ne di chiudere ogni porta!
Piano piano raccolgo i miei frammenti dell’anima mia sparsi ovunque, così potrò comporre finalmente il mio destino!
Non posso godere delle poche cose buone che ho fatto; mi rammarico per le tante lasciate per strada. Piuttosto che pensarci sopra, meglio cercare di riparare.
Disprezzo per chi ferisce gratuitamente gli altri, senza nemmeno conoscerli. Schifo per chi fa della vita altrui il suo punto di riferimento per essere anche in malo modo considerato. Pena per chi dipinge il suo volto di belle sfaccettature quando è evidente cosa nasconde nell’anima. Indifferenza per queste categorie di persone che non sanno lasciare niente nella vita delle persone vere e sincere.
Arriva sempre il momento in cui decidi che è necessario fare qualcosa per cambiare le cose, ed inizi a voltare le pagine della tua vita cercando di capire quali sono da strappare e quali da tenere, quali possono servirti per migliorare quelle che ancora sono da scrivere e quali da rileggere solamente per ricordare, e ti ritrovi a sfogliarle una alla volta per arrivare alla prima pagina bianca che aspetta di essere scritta nella maniera migliore.