Antonio Pistarà – Vita
La vita è quell’inspiegabile surrogato di “mistero e sublimazione” che il genere umano ha saputo trasformare in un consumismo che sta “consumando la materia e la stessa materialità di cui si nutre”.
La vita è quell’inspiegabile surrogato di “mistero e sublimazione” che il genere umano ha saputo trasformare in un consumismo che sta “consumando la materia e la stessa materialità di cui si nutre”.
Forse non possiamo scegliere il quadro della nostra vita, però possiamo scegliere i colori con cui dipingerla.
A volte la vita si accanisce: mostra miraggi che poi svaniscono, colpisce forte in ferite ancora aperte, ma solo chi non ha paura di vivere, vive davvero. Anima bella, ricca di cuore, mostra il luminoso tesoro che hai dentro! Chi ha l’anima piccola, istintivamente, chiuderà gli occhi e non ti vedrà, perdendosi per strada. Forse ancora soffrirai, ma solo chi non ha paura della morte, vive davvero. Nel buio di qualcuno brillerai, e quando arriverà, armato solo di un sorriso, cancellando ferite e cicatrici, fugando fantasmi e orchi del passato, sarà bello aver tanto atteso. Solo chi non ha paura d’amare, vive davvero.
Il vero senso della vita non lo troviamo cercando al di fuori. Esso è innato in noi, eredità di ciò che fummo. È nella nostra essenza di esseri umani pensanti. Per questo se impariamo ad ascoltare il silenzio, ognuno di noi può trovare il suo senso della vita.
La vita da sola non ha senso, il nostro viaggio è il senso della vita.
Solo chi percepirà suoni e profumi del Creato gusterà nella sua interezza le delizie della Vita.
Quanto sono amare le lacrime quando arrivano alle labbra e nessuno ad asciugarti gli occhi.