Antonio Polichetti – Destino
Il destino è segno di rassegnazione e non di speranza! Io non credo nel destino!
Il destino è segno di rassegnazione e non di speranza! Io non credo nel destino!
Sono sempre più convinta che ognuno venga al mondo con un compito specifico e che la vita ci offra sempre l’opportunità di essere ciò che siamo e di esprimerci al meglio. Un po’ come su un grande palcoscenico dove il copione viene scritto e riscritto lasciando sempre spazio alla creatività degli attori vedendo l’improvvisazione non come una qualità negativa ma come un modo per dare unicità e specialità ad ogni singolo individuo nell’armonia della collettività! Uniformarsi e appiattire la propria individualità crea lo svilimento dell’anima e la monotonia del cuore!
Un giorno distruggerò questi occhi del tempo, nel buio avrò la mia pace.
È nei nostri errori che determiniamo il nostro destino.
Tutto era programmato a nostra insaputa! Le nostre storie erano scritte nell’anima, aspettavano solo di essere vissute!
Non è vero che si perde chi è caro al nostro cuore, potano allontanarsi, dai nostri occhi, ma se c’è stato un vero sentimento non saremo mai distanti dal cuore.
Intrappolato nella vita di un uomo senza nessuna speranza, aggrappato ai propri sogni e chiuso nella stanza della realtà, sopravvive adagiandosi a terra e pensando che tutto sia impossibile da realizzare, vive di sentimenti e si nutre di ricordi ormai andati, là dove ogni sogno non trova spazio, ma solo un’altra storia da raccontare.