Antonio Prencipe – Figli e bambini
I figli sono come le lacrime della luna, se non le riscaldi con l’affetto si rischia di perderli nella sabbia e nel frastuono di un sogno che prima o poi cadrà.
I figli sono come le lacrime della luna, se non le riscaldi con l’affetto si rischia di perderli nella sabbia e nel frastuono di un sogno che prima o poi cadrà.
E se Dio ogni tanto si distrae nel fare miracoli allora ci pensa un essere umano sulla terra. Si chiama mamma.
In una casa dove non ci sono bambini, la felicità si ferma all’uscio.
Un padre che si ritenga tale fa tutto per i figli, in silenzio, anche restando nell’ombra ma con la gioia di esserci.
Lacrime ed emozioni lasciate lì sul cuscino. Occhi aperti ma che non vedevano. Occhi che avevano imparato a mentire. Che i piedi da seduta non arrivavano a terra, invece le lacrime facevano in fretta a cadere nelle apnee di parole e respiri trattenuti. Amore, solo amore, ché i bimbi si rompono se li sfiori.
Io vivo realmente da quando esisti tu.
Buon giorno e buona domenica a tutti voi, ma sopratutto a tutte le mamme e a voi che ancora avete una mamma. Ricordatevi che prima di ogni cosa o persona deve venir la mamma, non fatele mai mancare una carezza, un abbraccio colmo di baci, perché è un bene inestimabile, un dolore infinito, quando non c’è più. E io lo so perché, non vi nascondo, è da ieri che verso lacrime e vorrei tanto abbracciarla, riempirla di baci, ma non posso. Amate più che potete questo dono che Dio ha fatto a tutti noi: la mamma.