Antonio Prencipe – Filosofia
Non voglio comprendere perché mi fai del male, voglio comprendere perché accetto il male che mi fai.
Non voglio comprendere perché mi fai del male, voglio comprendere perché accetto il male che mi fai.
La forza sta nel non piegarsi conservando la propria identità. Lo spazio come luogo non materiale e realtà invisibile, non si piega mai sotto alcuna massa, oppure materia ed energia vi sarebbero assorbite, “sparirebbero”. La materia è immersa nello spazio senza alterarlo: la concretezza non tocca un tratto astratto, com’è il concetto di spazio. Sarebbe “fuori luogo”.
Io e l’ispirazione siam due giocherelloni,il nostro gioco è un eterno nascondino.Vado a cercarla nei posti più disperatie inimmaginabili possibili per accorgermipoi che in realtà ero nascosto ioe lei infine, cercandomi, mi ha trovato.
Siamo tutti in attesa di giudizio o ad essere condannati senza conoscere mai la nostra fine.
Se riesco a camminare da solo, non devo più essere in compagnia.
Il troppo benessere nuoce le coscienze.
L’uomo non ha una sola e identica vita; ne ha molte giustapposte, ed è la sua miseria.