Antonio Prencipe – Vita
A scuola m’insegnano a studiare, in chiesa m’insegnano a pregare, a casa m’insegnano a vivere, in strada m’insegnano che la vita non fa sconti.
A scuola m’insegnano a studiare, in chiesa m’insegnano a pregare, a casa m’insegnano a vivere, in strada m’insegnano che la vita non fa sconti.
Quasi tutte le persone fedeli sono pigre. Ecco il segreto della loro lealtà.
Sei sempre stato fermo sulla tua tomba e hai visto molta gente passare, hai parlato con pensieri di altri e hai avuto da litigare con i tuoi, alcuni li hai lasciati andare, non facevano per te, altri li hai osservati a lungo per poi decidere quale sarebbe dovuto essere il loro destino, altri li hai catturati e li hai chiusi in dodici lucchetti per la paura che ti abbandonassero lasciandoti nudo in quel campo di battaglia nel quale ti trovi ancora ora. Hai conosciuto molta gente, molta gente ti ha colpito, molta gente hai visto andare via, perdersi nei posti che non avrebbero fatto per te, hai provato a fare capire, molti sono tornati a mani vuote, delusi, forse hanno capito che avrebbero dovuto ascoltarti, altri chissà quando torneranno e se lo faranno.
Qui resteremo nel migliore dei modi.
Mi chiedo perche siamo così stupidi: sappiamo già come una cosa potrebbe finire, eppure la cominciamo lo stesso.
Ho portato con me il meglio ed il peggio di quello che ho imparato, ma ho notato con tristezza che troppo spesso ho dovuto far fronte alla vita con quello che ho imparato dal peggio.
La vita è un dono che ci viene fatto, un’opportunità composta da un’infinità di emozioni ed occasioni da poter cogliere e vivere. Il tempo che ci è concesso è un’incognita, anche esso è un dono. A volte è così tiranno da concederci così poco tempo, eppure paradossalmente sufficiente perché talmente colmo di cose vere che alla fine l’intensità di ogni cosa sarà così grande e così piena da saziare l’anima, da farci dire: “Io ho vissuto veramente”. Altre volte è così generoso da concederci la possibilità di invecchiare, ma così “tiranno” da non averci mai saziato perché non abbiamo saputo cogliere, vivere e comprendere a pieno il senso della vita.