Antonio Prencipe – Vita
Tutto ciò che mi rende felice mi distrugge.
Tutto ciò che mi rende felice mi distrugge.
Le idee migliori mi vengono quando sono malinconico. Perché è la malinconia – e non l’allegria – la condizione ideale per scrivere bene.
È vero, forse da soli non possiamo cambiare il mondo, ma perlomeno possiamo evitare che sia il mondo a cambiare noi.
Sfogliando le pagine di un libro ci viene da pensare alla vita di ognuno di noi perché in realtà ognuno di noi è uno scrittore, ed ognuno di noi scrive un libro unico nel suo genere, la propria vita, si! Perché la vita è proprio come un grande libro fatto di tante e tante pagine, in cui si rincorrono ricordi di spensieratezza, scoperta, felicità, responsabilità, emozioni, sentimenti, gioie, dolori, sofferenze, ogni tanto qualche pagina è bagnata da lacrime per un amore finito, per un sentimento ferito. Qualche pagina è stata tirata via, ma il segno del suo strappo è ancora lì, in altre sono scritti momenti da ricordare: successi, conquiste, vittorie, poi giorno dopo giorno sempre una nuova pagina si aggiunge, pagine che hanno formano capitoli, tanti capitoli, uno diverso dall’altro, ma anche capitoli meravigliosi.
Ripensando alla mia vita mi accorgo di quante volte ho dovuto fare finta di sorridere quando avevo solo voglia di evadere e di piangere. Ripenso a tutte quelle volte che affaticata mi davo forza e risalivo la salita. Ripenso che la vita e la sua durezza, mi abbia reso una persona migliore, capace di non mollare e di di essere se stessa, nonostante i cambiamenti e le difficoltà mi costringano a cambiare.
È strana la vita, se ti rifiuti di accettare qualsiasi cosa tranne il meglio, spesso lo ottieni.
Oggi è senza dubbio l’occasione che aspettavi, la vita ti dona questo attimo, puoi fare di esso un tempio, un fiume, una stella, un sogno o puoi semplicemente viverlo lasciandoti trascinare da un gesto d’amore.