Antonio Rega – Felicità
Piccole lacrime di felicità possono riempire un mare di gioia.
Piccole lacrime di felicità possono riempire un mare di gioia.
La felicità non si analizza, si vive.
La felicità è semplicemente l’infelicità che sta dormendo.
Il pensiero è dissidente: non è semplice dargli una dritta, anzi direi impossibile controllare le sue scelte e direzioni, esso corre dove vuole e mai dove vuoi.
La paura di sbagliare non ci permette di compiere l’azione.
Il segreto per sentirsi sereni è restare uniti, uniti a qualsiasi cosa ci faccia sentire bene. Ognuno di noi ha bisogno di qualcosa per sentirsi bene, ma appena qualcosa va male ci si lascia andare nelle mani della disperazione, si pensa e si ripensa solo ai problemi, ci si rinchiude nelle proprie angosce. Tutto quello che ci rende felici è un dono per noi, come sentirsi felici in se è un dono, perché non unirsi tra i propri doni anche difronte alle cadute? Non è più forte la felicità di tutto il resto?
Bisogna fare le cose che ci fanno stare bene, non che ci rendono felici. Perché non sempre si sta bene quando si è felici. Ma si è sicuramente felici quando si sta bene.