Antonio Rega – Ricordi
La soluzione non è girare le spalle e andarsene. Allontaniamo solo il nostro corpo, i sentimenti legati ai ricordi viaggiano con noi.
La soluzione non è girare le spalle e andarsene. Allontaniamo solo il nostro corpo, i sentimenti legati ai ricordi viaggiano con noi.
Ci sono ricordi che non sai se appartengono al passato remoto o solo la malinconia di quel passato che non è più! Confusa!
Dimenticare è la cosa più bella che tu possa fare per te quando perdi qualcuno. Si tocca il fondo, stai male, ma a nulla serve ricordare: il ricordo non ti da nulla indietro, porta solo rimpianti.
Quando tutto finisce, resti sola a raccogliere i cocci del tuo cuore, cercando di trovare in te stessa quelle poche forze rimaste per riunirli.
La lucerna del cuore, di vivida luce illumina i ricordi più cari.
Voglio tornare bambina, quando ero piccola era tutto più semplice: si giocava a nascondino o saltellando con un piede dentro dei quadrati disegnati con il gesso sui marciapiedi. Adesso l’unico gioco che sembra andar di moda è essere bugiardi. L’amore poi, grandi promesse fatte con il cuore, un “ti amerò per sempre” suggellato da una stretta di mignoli era il miglior giuramento che si potesse fare o ricevere! Invece adesso, tutti a promettere e nessuno a mantenere: troppi “ti amo” detti a casaccio che poi durano meno di niente. Quando si è piccoli si passa la maggior parte del tempo a dire “non vedo l’ora di diventar grande” ma poi grande ci diventi davvero! Peccato che dopo non si possa dire “non vedo l’ora di tornar bambina” perché una volta andata la dolce età non torna più.
Nello scrigno dei ricordi il tempo ne deteriora le immagini ma non l’essenza.