Antonio Rega – Silenzio
Il silenzio è come un urlo vuoto di una febbrile intesa, desideri e pensieri schiavi di carne e amore.
Il silenzio è come un urlo vuoto di una febbrile intesa, desideri e pensieri schiavi di carne e amore.
Si è sempre giudicato male dalla gente, quando da te non riescono ad ottenere ciò che desiderano avere.
L’amore non deve essere una noia, ma solo gioia!
Quando il silenzio prese posto alle parole, perenne fu dolor al cuor, nulla potè fermar pensiero mio, poiché mente mia dimenticar di te nulla volle.
Ricordati che le stelle di notte non luccicano solo per chi cerca la strada di ritorno.
Nel silenzio del mio studio, ascolto il rumore incessante di una umanità che cerca se stessa, persa negli anfratti della vita, ha smarrito il senso dell’appartenenza e chiassosa si avvia verso l’oblio, per non sentire il grido di innumerevoli altre anime sole, perse anch’esse, perché nessuno sapeva ascoltarle nel frastuono generale che si generava.
Non è l’amore o la passione che finisce, è il dialogo e la complicità tra due persone che causa il silenzio fatto di nulla.