Antonio Rega – Sogno
A volte, di notte si perde il sonno, perché si è svegli nei sogni di un’altra persona.
A volte, di notte si perde il sonno, perché si è svegli nei sogni di un’altra persona.
C’è chi dice che io viva con la testa sulle nuvole e che dovrei smetterla di sognare l’impossibile. Ma perché lo sarebbe? Perché ho il coraggio di andare ogni tanto contro corrente e di credere ancora nei miei sogni?
Non è tardi.Non è tardi per parlare, non è tardi per ascoltare.Non è tardi per lottare, non è tardi per guarire.Non è tardi per chi è complice del tempo.Non è tardi per chi non ha fretta di vivere.Nessuno ci aspetta e qualora ci fosse qualcuno, non è tardi.La persona giusta ci aspetta. Non ha fretta.E se tarda lei ad arrivare, non è tardi, posso aspettare.Il tempo per me non è denaro, non ho fretta per qualcosa che i soldi non possono comprare.Il tempo per me non è un nemico, ho dei sogni fatti che ancora devo vivere.No, non è tardi. Ci vorrà del tempo, forse anche un’altra vita ma non mi arrendo perché non è tardi.
Ci dovrebbe sempre essere un libro sul comodino di ogni persona, serve per essere previdenti, anche nei sogni.
Il mio sogno non è un sogno comune, un sogno come altri, il mio è semplicemente un sogno fecondo di felicità.
Verrà Il giorno in cui non vorrò mai dormire per non interrompere il sogno che sto vivendo.
La favola è: felicita piacere e sintonia. Ma la vera realtà dell’amore è saper resistere a gli ostacoli della vita.