Antonio Rega – Stati d’Animo
Non so neanche io cosa mi succede. Ma alcune volte l’atmosfera di una festa mi mette tristezza, tanto da farmi scendere una lacrima. Forse è perché avverto che non riuscirò a viverlo come vorrei.
Non so neanche io cosa mi succede. Ma alcune volte l’atmosfera di una festa mi mette tristezza, tanto da farmi scendere una lacrima. Forse è perché avverto che non riuscirò a viverlo come vorrei.
Mai tenersi legate le persone; quelle le devi vivere, non soffocare.
Fuma, gioisci, sogna, pensa al sole e alla luna, pensa alla libertà di una farfalla, al volo gioioso di una rondine, al materiale, a te stesso e al mondo, pensa ai fiori alla natura, ricorda la tua divinità, il tuo istinto, la tua potenza, la tua saggezza, la tua tentazione, ricorda la luce, guarda la luce, schiarirà tutto.
Non ho mai capito se il perdono è un gesto di coraggio o di debolezza, di eccessivo amore verso l’altro o di scarso verso se stessi, se è trasgressione o routine, egoismo o altruismo. E soprattutto non ho mai capito come si possa dissociare il perdono dal ricordo. Forse la verità è che perdonare è un po’ prendere in giro la memoria, far finta che sotto al tappeto non ci sia polvere.
Io non credo a tante cose.Non credo né in Dio né all’Inferno. Non credo ai politici e nemmeno ai media.Non credo nemmeno che esistano casualità.Però credo nei rapporti. Non in quelli che nascono in un’ora, ma in quelli che si stringono piano piano, giorno per giorno.Credo che l’amore eterno non esista, ma credo che ci sia qualcosa che fa battere il cuore forte, inevitabilmente. Non importa che sia un abbraccio, un vaffanculo o due mani che si sfiorano, qualunque cosa è importante purché ti faccia sentire vivo.Credo un po’ anche alle parole, perché bugiarde non sono le parole, ma le bocche che le pronunciano.Ma soprattutto, credo nei silenzi.Non importa quante e quali parole possano dirti, ciò che ti ricorderai quando sarà il momento saranno solo i silenzi. Quelli lunghi, in cui puoi perderti in un abbraccio, in uno sguardo o in un pensiero.Fidatevi di me.I silenzi legano.Legano più delle parole.Anche più delle catene.
Le persone hanno un brutto difetto, deludono!
Col giorno spesso si deve combattere, ma alla notte bisogna sempre arrendersi.