Antonio Rega – Stati d’Animo
Respiro ricordi, ascolto colori, vedo immagini, tocco emozioni.
Respiro ricordi, ascolto colori, vedo immagini, tocco emozioni.
Come un diadema porto lividi. Segni di denti, quando la tua bocca mi marchia come amore di seconda scelta che domani svenderai.
La pretesa è un fottuto vizio, la ruggine dei rapporti umani. Pretendere di essere compresi senza sforzarsi di spiegare, di essere cercati senza mai cercare, di prendere senza mai dare, voler apparire senza rischiare di essere.
Quando smetto di sentirmi libera, inizio a perdermi.
Se ti chiedi dove stai andando, cambia compagno di viaggio.
Ci sono frasi composte da parole, e frasi invece formate da sentimenti.
La solitudine peggiore è quella che si avverte in mezzo alla folla, dove tutti si guardano, ma nessuno si vede riflesso negli occhi o nel cuore dell’altro.
Come un diadema porto lividi. Segni di denti, quando la tua bocca mi marchia come amore di seconda scelta che domani svenderai.
La pretesa è un fottuto vizio, la ruggine dei rapporti umani. Pretendere di essere compresi senza sforzarsi di spiegare, di essere cercati senza mai cercare, di prendere senza mai dare, voler apparire senza rischiare di essere.
Quando smetto di sentirmi libera, inizio a perdermi.
Se ti chiedi dove stai andando, cambia compagno di viaggio.
Ci sono frasi composte da parole, e frasi invece formate da sentimenti.
La solitudine peggiore è quella che si avverte in mezzo alla folla, dove tutti si guardano, ma nessuno si vede riflesso negli occhi o nel cuore dell’altro.
Come un diadema porto lividi. Segni di denti, quando la tua bocca mi marchia come amore di seconda scelta che domani svenderai.
La pretesa è un fottuto vizio, la ruggine dei rapporti umani. Pretendere di essere compresi senza sforzarsi di spiegare, di essere cercati senza mai cercare, di prendere senza mai dare, voler apparire senza rischiare di essere.
Quando smetto di sentirmi libera, inizio a perdermi.
Se ti chiedi dove stai andando, cambia compagno di viaggio.
Ci sono frasi composte da parole, e frasi invece formate da sentimenti.
La solitudine peggiore è quella che si avverte in mezzo alla folla, dove tutti si guardano, ma nessuno si vede riflesso negli occhi o nel cuore dell’altro.