Antonio Rega – Tristezza
Si cresce con l’amara sofferenza.
Si cresce con l’amara sofferenza.
Talmente sensibile da desiderare di piangere, ma non abbastanza da essere in grado di farlo veramente.
I lividi dalla pelle vanno via, ma i segni sul cuore restano.
Un giorno, non vi saranno più dolori, non vi saranno più guerre, né odio, né infamie. Un giorno il mondo tornerà alla sua origine. Quanto tutto era amore. Sì! Un giorno!
La bellezza risiede in chi di stupore vive.
Chissà se sono io a rovinare tutto o è il tutto a rovinare me.
La bellezza è gradita agli occhi. L’emozione è gradita all’anima accarezzando dolcemente il cuore.