Antonio Rega – Uomini & Donne
L’umanità tutta nel suo cammino dipende da una sana vita di relazione, che può essere fattiva solo attraverso una giusta comunicazione.
L’umanità tutta nel suo cammino dipende da una sana vita di relazione, che può essere fattiva solo attraverso una giusta comunicazione.
Veniva continuamente sopraffatta dal dubbio che il treno stesse andando all’indietro o in avanti o fosse fermo. Era Annuška quella che stava accanto a lei? O era un’estranea? “Cos’è quella cosa sul bracciolo, una pelliccia o un animale? E io chi sono, sono io o sono un’altra?”
Le donne non sanno mai quando si cala il sipario. Vogliono sempre un sesto atto e, proprio quando l’interesse dello spettacolo è svanito del tutto, propongono di continuarlo.
L’uomo è relativo; egli deve venerare la donna e rispettarla, perché è lei che fa l’uomo, che gli dà piacere, e che di generazione in generazione ha fatto sprigionare da lui, sotto la spinta dell’eterno desiderio, quei lampi di fuoco che noi chiamiamo arti o civiltà. Così ella crea il creatore, e non vi è nulla di più grande.
Soltanto lo specchio conservò la sua umiltà, non potendo riflettere se stesso.
A mò di compensazione del destino, fu sempre sul tram a mule che Florentino Ariza conobbe Leona Cassiani, la vera donna della sua vita, anche se né lui né lei lo seppero mai, né fecero mai l’amore.
Alcuni silenzi hanno il sapore dell’ultimo saluto. Altri silenzi urlano “non mollare”!