Antonio Rega – Vita
La fortuna è come una carrozza che passa e se ne va; il talento non deve perdere l’occasione di salire quando essa passa.
La fortuna è come una carrozza che passa e se ne va; il talento non deve perdere l’occasione di salire quando essa passa.
Passiamo ore e ore a pensare, pensare, pensare… Dimenticandoci spesso, l’unica cosa che dovremmo fare ogni giorno… vivere.
– Da bambino voleva essere adulto per poter scegliere liberamente.Da adulto sognava di essere vecchio, per essere saggio.Da vecchio piangeva per ritornare bambino, per avere ancora tutta la vita da vivere.- Ma di chi parli?- Di uno scemo![Aneddoti dei regni combattenti 1.3]
La vita ci offre sempre nuove opportunità, una sconfitta non deve scoraggiarci, non deve farci cedere e rinunciare ai nostri obiettivi. Bisogna andare avanti, scoprire nuove strade, intraprendere altri percorsi, ricominciare anche quando tutto ci sembra difficile e irraggiungibile.
Il vero vivere appartiene solo a coloro che hanno conosciuto l’essenza vera del nulla, varcando la soglia di un altra dimensione. Ad essi è di diritto l’accesso in un mondo nuovo, fatto di luce, dove le false certezze non trovano più terra, dove a sbocciare sono solo i fiori dell’animo. Possano gli uomini tutti ritrovarsi in questa terra di benessere, dove ad ogni cosa appartiene il puro sentimento dell’amore e non il falso credere.
In Milano vado sempre da un barbiere vicino al Pirellone. E mi siedo in una delle sue sedie gigantesche che sembrano degli strumenti di tortura sadomaso.
La vulnerabilità e l’incapacità a fronte di una malattia porta a un credo, quel lumicino di speranza che ci da la forza di andare avanti.
Passiamo ore e ore a pensare, pensare, pensare… Dimenticandoci spesso, l’unica cosa che dovremmo fare ogni giorno… vivere.
– Da bambino voleva essere adulto per poter scegliere liberamente.Da adulto sognava di essere vecchio, per essere saggio.Da vecchio piangeva per ritornare bambino, per avere ancora tutta la vita da vivere.- Ma di chi parli?- Di uno scemo![Aneddoti dei regni combattenti 1.3]
La vita ci offre sempre nuove opportunità, una sconfitta non deve scoraggiarci, non deve farci cedere e rinunciare ai nostri obiettivi. Bisogna andare avanti, scoprire nuove strade, intraprendere altri percorsi, ricominciare anche quando tutto ci sembra difficile e irraggiungibile.
Il vero vivere appartiene solo a coloro che hanno conosciuto l’essenza vera del nulla, varcando la soglia di un altra dimensione. Ad essi è di diritto l’accesso in un mondo nuovo, fatto di luce, dove le false certezze non trovano più terra, dove a sbocciare sono solo i fiori dell’animo. Possano gli uomini tutti ritrovarsi in questa terra di benessere, dove ad ogni cosa appartiene il puro sentimento dell’amore e non il falso credere.
In Milano vado sempre da un barbiere vicino al Pirellone. E mi siedo in una delle sue sedie gigantesche che sembrano degli strumenti di tortura sadomaso.
La vulnerabilità e l’incapacità a fronte di una malattia porta a un credo, quel lumicino di speranza che ci da la forza di andare avanti.
Passiamo ore e ore a pensare, pensare, pensare… Dimenticandoci spesso, l’unica cosa che dovremmo fare ogni giorno… vivere.
– Da bambino voleva essere adulto per poter scegliere liberamente.Da adulto sognava di essere vecchio, per essere saggio.Da vecchio piangeva per ritornare bambino, per avere ancora tutta la vita da vivere.- Ma di chi parli?- Di uno scemo![Aneddoti dei regni combattenti 1.3]
La vita ci offre sempre nuove opportunità, una sconfitta non deve scoraggiarci, non deve farci cedere e rinunciare ai nostri obiettivi. Bisogna andare avanti, scoprire nuove strade, intraprendere altri percorsi, ricominciare anche quando tutto ci sembra difficile e irraggiungibile.
Il vero vivere appartiene solo a coloro che hanno conosciuto l’essenza vera del nulla, varcando la soglia di un altra dimensione. Ad essi è di diritto l’accesso in un mondo nuovo, fatto di luce, dove le false certezze non trovano più terra, dove a sbocciare sono solo i fiori dell’animo. Possano gli uomini tutti ritrovarsi in questa terra di benessere, dove ad ogni cosa appartiene il puro sentimento dell’amore e non il falso credere.
In Milano vado sempre da un barbiere vicino al Pirellone. E mi siedo in una delle sue sedie gigantesche che sembrano degli strumenti di tortura sadomaso.
La vulnerabilità e l’incapacità a fronte di una malattia porta a un credo, quel lumicino di speranza che ci da la forza di andare avanti.