Antonio Rega – Vita
Nel rapporto con gli altri l’istinto ci porta ad inseguire il loro affetto e il loro amore. Così facendo crediamo di inseguire la felicità, ma in realtà ci limitiamo a lusingare il nostro amor proprio.
Nel rapporto con gli altri l’istinto ci porta ad inseguire il loro affetto e il loro amore. Così facendo crediamo di inseguire la felicità, ma in realtà ci limitiamo a lusingare il nostro amor proprio.
Tutti a dire: prima di correre impara a camminare. Io non voglio camminare, io voglio correre fino a non avere più fiato, io voglio cadere e farmi male, perché le ferite ti aiutano a crescere e ti fortificano. Io voglio essere in grado di curare da sola le mie ferite, mi sentirei più indipendente e capace. È bello trovare sempre una mano tesa pronta ad aiutarti, ma è giusto che ci si abitui anche a non trovarla ogni tanto. Potrei correre il rischio di non riuscire più ad alzarmi e andare avanti, se un giorno quella mano venisse a mancarmi.
Sono arrivata alla conclusione che aspettarsi troppo dalle persone sia un grosso errore… Non caricando di aspettative eccessive i nostri rapporti con gli altri si ottengono due risultanti ugualmente importanti: si evitano delusioni a volte cocenti e tutto quello che ci arriva in più è un bellissimo e inaspettato dono.
Una lampadina non sarà mai luminosa come il sole.
La vita è per tutto il tempo, non adesso, non nel ricordo né nella speranza. Tutta la vita è un flusso continuo di cui nessun tempo è possibile fissare, senza correre il rischio di disperdere con esso l’essenziale.
Rimani essere umanoin ogni essere umano ci sono delle qualità…queste qualitàsi posso ampliare rafforzare…ma la sincerità nessuno te la può insegnare.
Ogni attimo sai di essere l’unico che può leggerti dentro, aspettando chi lo sa fare meglio di te.