Antonio Rega – Vita
Non c’è bisogno di essere severi con se stessi, bisogna solo applicare quello che hai imparato nel tempo.
Non c’è bisogno di essere severi con se stessi, bisogna solo applicare quello che hai imparato nel tempo.
Chiediti di più, ma non la piena che ti travolge, solo l’acqua che colma le tue lacune e ti porta nelle cascate della vita.
Sulla strada della vita ogni incontro è speciale, anche quello che fa più male, perché ti avrà fatto comunque capire, quello che prima non riuscivi a vedere.
Arrivano quei momenti tetri. Anche quando fuori il sole splende e soffia il vento e l’erba è verde e l’aria fresca. Niente. Puoi essere circondato da amici che ti vogliono bene. E tutto ti va bene, fino a poco fa eri felice. Ma non c’è niente da fare! Quando arriva il momento devi buttarti giù senza una ragione, essere incazzato con te stesso perché ti chiedi “perché non sorridi? Eppure tutto va alla grande”. Nessuna risposta è di conforto. Son giunta alla conclusione che bisogna buttarsi giù, le nostre labbra hanno bisogno di relax, di star ferme e tacere, non sorridere. Come ha bisogno la nostra mente di farsi qualche domanda, di giungere alla semplice conclusione che si risolverà tutto, tutto passa. Ma è arrivato il momento e sei triste, non puoi farci niente.
Per alcuni la vita è a quattro stelle, per altri a quattro stalle.
Carichi gli affanni e affatichi la schienaper quella incessante croce fantasmaColpa di quei chiodi neri come Tuoni.
Quando c’è vita c’è amore!