Antonio Rega – Vita
Quando ho smesso di pensare chi ero, ho ritrovato il mio essere.
Quando ho smesso di pensare chi ero, ho ritrovato il mio essere.
Sono stanco delle parole che abbagliano, ho bisogno di pensieri che illuminano.
Non bisognerebbe mai avere la presunzione di pensare di essere insostituibili per qualcuno. Nel nostro percorso incontreremo sempre chi ci farà sentire diversi da ciò che siamo stati in precedenza, che ci farà scoprire ed amare un lato di noi che non conoscevamo. Ogni volta aggiungeremo il colore di un nuovo filo alla trama della nostra vita. Certo, senza i vecchi fili non avremmo potuto iniziare il nostro arazzo, ma se non ne aggiungessimo dei nuovi, non potremmo completarlo per poterlo ammirare nello splendore della sua bellezza.
Quando pensi che tutto sia finito, appunto, pensi, perché è quello il momento in cui devi ricominciare a vivere.
Senza che ci rendiamo conto il tempo passa… e passa in fretta… ma quando succedono cose tristi, cose che ti spezzano il cuore e che non ti aspettavi quegli attimi cosi intensi durano un eternità.
Alcune persone sono incapaci di cogliere l’essenza della vita e il soffio intrinseco in ciò che contemplano, e passano la loro esistenza a discutere sugli uomini come si trattasse di automi, e sulle cose come se fossero prive di anima e si esaurissero in ciò che di esse si può dire, sulla base di ispirazioni soggettive.
Colui che vagabonda con la “luce” nel cuore, può esplorare le oscure terre colorandole del suo cammino.