Antonio Rega – Vita
Quando ho smesso di pensare chi ero, ho ritrovato il mio essere.
Quando ho smesso di pensare chi ero, ho ritrovato il mio essere.
Solo chi è capace di rimanere fedele a se stesso può in caso di necessità frequentare anche gli ignobili, senza che la sua immagine venga intaccata.
La vita è una festa a sorpresa; viviamola insieme amandoci come ci ama Chi ce l’ha donata!
Ormai non conta più guardarsi negli occhi per dirsi che ci si ama, che è finita. Adesso ci sono i social network. La gente dovrebbe imparare di nuovo a guardarsi negli occhi.
La morte non è dolorosa. È la vita terrena che è una morte.
L’uomo nasce cresce e diventa scatola. Scatole piene in caso di presenza costante e asfissiante al fianco di qualche altra scatola come lui. Scatole rotte in seguito al degenero più totale della situazione precedentemente descritta. Scatole stracolme di anni di scatolame trascorso assieme riposte, non accuratamente, sotto al letto tra i decenni di polvere dell’invisibilità non tolta, nel momento stesso in cui si sceglie saggiamente di non far più parte delle scatole altrui.
Il mondo è ricco di cose belle da vedere e da toccare… Ma le cose più belle devono essere sentite nel cuore.