Antonio Rega – Vita
Nei giorni migliori diremo che non è stato facile, ma almeno ce l’abbiamo fatta.
Nei giorni migliori diremo che non è stato facile, ma almeno ce l’abbiamo fatta.
Saremo sempre dei piccoli borghesi fintantoché continueremo a considerare intelligenti solo coloro che la pensano come noi.
La vita è un continuo puzzle, che non riesci a completare perché ne inizia uno nuovo e ancora uno, credo che l’unico che completerò sarà il puzzle che mi porterà alla vera vita.Il tempo corre e le cose cambiano adattarsi rapidamente fa perdere i pezzi e i puzzle restano incompleti.
Scivola lento il passare del tempo, stagioni che si rincorrono senza fermarsi ad aspettarmi. Esco tra strade deserte nella riva che affianca la mia vita. Vedo amici lontani, sogni trattenuti con mani dischiuse, e quel volo di farfalla che danza tra le luci della speranza. Passano così in fretta queste mie stagioni, non ho nemmeno più il respiro per rincorrere le mie illusioni. Un film che vedo a ritroso, per riassaporare le gemme che non ho apprezzato. Corro per riprendere il cammino, ma la mia stagione passa, e di lei, mi resta il ricordo d’aver perduto il suo profumo.
Il passato è simile a un campo minato, bisogna attraversarlo e lasciarselo alle spalle per poter vivere il presente, ma basta un passo sbagliato e si finisce a pezzi.
L’arma più potente nelle mani di un oppressore è la mente degli oppressi.
Bellezza femminil vale ben poco quand’è gelida forma senza fuoco.