Antonio Rinaldi – Abiti
È la pelle dell’orso che vesto ogni giorno, perché in un mondo di belve affamate, quella d’agnello avrebbe vita breve.
È la pelle dell’orso che vesto ogni giorno, perché in un mondo di belve affamate, quella d’agnello avrebbe vita breve.
Non bisogna mai lamentarsi se nella vita ci vengono inferte profonde ferite da chi consideravamo persone affidabili, l’errore più grande che possiamo commettere è quello di abbattere le statue, ma di rimanere intatti i piedistalli.
Una stella non ha bisogno di proclamare la propria brillantezza.Quando brilla la vedi.Quando non si percepisce la sua candida luce può essere per via della miopia dell’osservatore, o per la fievolezza del suo tremolante bagliore.Nel primo caso, l’osservatore volgerà lo sguardo dove tutti lo rivolgono e farà finta di scorgerla.Nel secondo caso, alla stella non resterà che cambiare mestiere, indossando i panni di quercia secolare.
Molte persone credono che indossando un abito firmato diventano signori. Allora è il caso che…
L’abito è la prima maschera con cui il genere umano è abituato a nascondere o…
Io, tacchi? No! Io vado scalza, a piedi nudi, ché ogni cosa devo sentirla con la pelle, in qualsiasi parte. Un po’ come quando ti dico: “baciami”!
C’è chi veste di abiti firmati, chi di maschere, chi di ipocrisia, chi di panni…