Antonio Rinaldi – Felicità
La felicità vive d’essenza e uccide d’assenza.
La felicità vive d’essenza e uccide d’assenza.
Smettila di cercare la felicità nello stesso posto in cui l’hai persa.
La felicità è un bene raro quanto prezioso, di cui tu mi hai fatto dono il giorno in cui, per caso, ci siamo incontrati.
La felicità è il primo tra i desideri utopistici che l’uomo vorrebbe soddisfare: non esiste ciò che l’uomo chiama felicità, ma soltanto periodi di serenità alternati a periodo in cui questa manca.
Ci sono persone cosi strane, da desiderare nient’altro che la felicità.
Il successo non è avere i beni materiali, tanti momenti di felicità o la pace interiore in tanti momenti… e soprattutto la costante pace interiore frutto di un giusto equilibrio fra loro.
Troppa affanno nel cercare la miniera d’oro. Illusione di felicità e spensieratezza, quella posizione agiata che, nella fantasia, ti proietta nel lieto fine di un buon film, per poi arrivare nelle ultime ore della propria vita e rendersi conto che tutto l’oro del mondo non valeva la felicità conquistata con l’emozioni del proprio cuore!