Antonio Rinaldi – Felicità
La felicità vive d’essenza e uccide d’assenza.
La felicità vive d’essenza e uccide d’assenza.
Circondati solo di cose belle. Di abbracci che fanno respirare. Di persone che insegnano. Di anime affini a te. Circondati e fatti abbracciare. Decidi tu, in silenzio e dolcezza, quasi con buonumore, chi accogliere dentro l’anima. E respira a pieni polmoni l’amore intorno. Perché ce n’è ed è tanto. E perché non vale la pena mai perdere un sorriso. Non vale la pena, mai, perdere un po’ di te negli altri. Sii felice.
La speranza è quell’arma che, consegnata nelle mani del condannato, gli fa credere che fino all’ultimo secondo possa esserci qualcosa che possa cambiarne la sorte; consentendogli, di salire tranquillo i gradini del patibolo.
Chi trasmette un po’ di gioia agli altri ne trasmette molta a se stesso.
Vorrei non essere presente, quando sono assente di me.
Il passato dovrebbe essere solo positivo nel suo ricordo, il futuro dovrebbe esistere nella fantasia e nei sogni, il presente, quello è importante perché sarà il nostro meraviglioso passato! Non potrà mai avere sfumature di grigio la musica del cuore, solo milioni di colori!
Essere felice è una scelta, una nuova frenesia da aggiungere al modo di pensare.