Antonio Sammaritano – Vita
Nella mia vita ho cercato di fare sempre del mio meglio. Nel meglio. E ho fatto anche il mio pessimo. Nel peggiore.
Nella mia vita ho cercato di fare sempre del mio meglio. Nel meglio. E ho fatto anche il mio pessimo. Nel peggiore.
Ci sono certi giorniin qui ti capita di incontrare una personache vorresti incontrare da una vita…e alla finequando c’è hai affianconon sai come comportarti.Ma nell’attesa di questo eventoil tuo subconscio…ti fa sognareti fa sperareti fa capire che ogni persona ha un opportunitàti fa capire che un sentimento va alimentato di gioie e libertàti fa capire le varie distinzioni di carattereche esistono in questi tempi.La diversità di caratterela diversità di annila diversità di concetto di vita.Tutto questo scaturiscein base alla persona che stiamo pensando.Il mondo girail tempo passale stagioni cambianoma i nostri sorrisi restano.Quei sorrisi che si sono accesigrazie a un smsoppure tramite chato semplicemente grazie a delle foto che conserviamonei nostri contenitoridella nostra mente.Molte volte il desideriosuper di gran lunga la tentazionealtre volte l’occasionetradisce opportunità di dialogarecon la persona in questione.Potresti scegliere il tuo ruoloin questo teatro di vitama basta che dai libero sfogoai tuoi sentimentie vedraiche ti comporterai semplicementecome ti sei sempre comportato.Da te stesso.
La vita è una strada tutta a curve, va presa con cautela.
La vita è bella perché si può scegliere sempre. Ricorda; lo si può fare sempre. Tu solo tu puoi scegliere cosa fare nella tua vita e della tua vita. Si può scegliere di mettere la pace invece di fare la guerra, si può scegliere di comprendere il prossimo invece di giudicarlo, di aiutarlo invece di farlo cadere, di amarlo invece di odiarlo. Puoi scegliere e scegli sempre tu per te stesso, altri possono confondersi perché non sanno cosa hai davvero nel cuore, scegli tu, scegli di vivere i tuoi sogni, scegli la strada per raggiungere la tua felicità!.
Alla fine ci resta accanto solo chi ci ha capiti, e mai giudicati. Chi ci ha preso per mano, quando tutti gli altri se ne sono andati via dimenticandosi di noi. Chi ha asciugato le lacrime dal nostro viso, ridandoci il sorriso, chi mentre ci sussurrava “ti voglio bene” non lo diceva tanto per dire, ma perché lo sentiva davvero.
Le note dell’amore trasformano in sinfonia il rumore della vita.
Bisogna rispettare il dolore che non ha parole, il diritto che non ha difesa.