Antonio Tarascio – Musica
E metto un po’ di musica per dar vita all’aria che c’è intorno a me. A rendere vivo ciò che vivo non è più.
E metto un po’ di musica per dar vita all’aria che c’è intorno a me. A rendere vivo ciò che vivo non è più.
Qualunque sia l’intensità del suono col quale voi eseguite un passo, forte o fortissimo, piano o pianissimo, tenete conto degli accenti metrici, ritmici, patetici e fateli risaltare. Non bisogna, sotto pretesto di colorire, livellare e distruggere queste bellezze dell’espressione.
Come pioggia d’agosto sulla pellecome aria che penetra dentrocome un corpo senza alima capace di volare…
La musica scava la nostra interiorità. Conoscere se stessi attraverso quest’arte suprema causa un’ebbrezza difficilmente gestibile. Vale comunque la pena di tentare…
Che tristezza quando i partiti politici o chi per essi, decidono chi sono gli artisti che rappresentano la “vera” cultura. Ancora più triste è vedere coloro che li ascoltano raggiungere in massa l’abbeveratoio.
Accendeva l’ipod e poi alzava il volume sperando che potesse superare le grida del suo cuore, gettandosi sul letto. Passava le ore, le notti, i pomeriggi interi in quel modo. La musica non era la sua vita, ma senza dubbio la rendeva più piacevole. Forse era per questo che amava le persone con i suoi stessi interessi musicali: loro cercavano nelle canzoni le stesse cose che cercava lei, e lei cercava nella musica i pensieri che da sola non riusciva a tirar fuori dalla sua mente.
The music is like the wind we can’t see it, but we can feel it.La musica è come il vento che non possiamo vedere, ma siamo in grado di sentire.