Aristide Gabelli – Società
Se tutti convengono che l’arte del governare è difficile, come si pretende che possa essere buono un governo a cui partecipano molti?
Se tutti convengono che l’arte del governare è difficile, come si pretende che possa essere buono un governo a cui partecipano molti?
Il mondo è lo stesso per tutti noi e bene e male, peccato e innocenza, lo attraversano tenendosi per mano. Chiudere gli occhi di fronte a metà della vita per vivere in tranquillità è come accecarsi per poter camminare con maggior sicurezza in una landa disseminata di burroni e precipizi.
Quanto più semplice la legge, tanto più difficile l’applicazione.
E ricordatevi che gli è maggiore difficultà venire di un grado basso a uno mediocre, che non è da uno mediocre venire a uno sommo.
Uno stato grande abbastanza per darti tutto ciò vuoi è uno stato grande abbastanza per prenderti tutto ciò che hai.
Non ci sarà mai una vera libertà e giustizia, finché ci si assoggetterà alle regole degli sfruttatori e schiavisti stessi.
Fascisti e comunisti. Cristiani e satanisti. Religiosi e atei. Persona comune e persona alternativa. Guerrafondai e pacifisti ciechi. Queste sono tutte facce della stessa medaglia, se a queste persone togli la maschera scopri che sono gli stessi soggetti con la stessa cattiveria ed infelicità.