Aristotele – Vita
È bene, nella vita come ad un banchetto, non alzarsi né assetati né ubriachi.
È bene, nella vita come ad un banchetto, non alzarsi né assetati né ubriachi.
La dolcezza è voglia di accarezzare la vita, sentirla, sfiorarla, senza negarsi perché l’emozione è intensa. L’emozione va vissuta e non segregata perché è quel rossore che è in noi… è quel rossore che sembra impedirci ma vuole spingerci. Bisogna lasciarsi spingere, altrimenti si torna alla durezza, a quella durezza che, forse, diviene quotidianità. Allora, perché frenarci?
La vita è come una strada tortuosa e piena di buche, spetta a noi riuscire a viverla bene evitando uno scomodo viaggio.
“L’uomo è come una foglia attaccata al grande albero della vita” che, con le sue stagioni, ne scandisce la permanenza; “In autunno basta un soffio di vento per volare via”.
La vita è un grande punto interrogativo: un susseguirsi di domande alle quali troverai solo sporadiche risposte.
Non arrancate, fatevi spazio nella vita!
Le persone che giungono a noi senza essere chiamate, sono quelle nobili anime che comprendono il momento giusto per arrivare nei luoghi in cui urge la loro presenza.