Arjan Kallco – Ateismo
Quando l’anima piange le disgrazie subite, non fa che rivolgersi all’avversario per alleggerire le sofferenze, cioè si conforta nell’ateismo.
Quando l’anima piange le disgrazie subite, non fa che rivolgersi all’avversario per alleggerire le sofferenze, cioè si conforta nell’ateismo.
Il comportamento più assurdo è quello di certi atei, perché bestemmiano colui che non esiste.
Non esiste – il primo amore non si scorda mai – perché ogni amore che viene dopo, è sempre il primo grande amore della tua vita.
[Bisogna] cominciare col compiangere gli increduli: sono abbastanza infelici per la loro stessa condizione. Non bisognerebbe ingiuriarli, tranne il caso che ciò possa servire a qualcosa; ma ad essi questo nuoce.
La nostalgia è l’unica reminiscenza viva del passato che non si può cancellare mai dalla nostra mente, perché ci sono in essa i battiti magici del cuore e le frustate crudele dei ricordi.
Tutto quello che esiste, grazie a Dio, è frutto del caso.
Il bacio è la consacrazione delle trepidazioni e distrazioni della mente che si lascia trasportare dagli impulsi emotivi del cuore.