Arjan Kallco – Ateismo
Quando l’anima piange le disgrazie subite, non fa che rivolgersi all’avversario per alleggerire le sofferenze, cioè si conforta nell’ateismo.
Quando l’anima piange le disgrazie subite, non fa che rivolgersi all’avversario per alleggerire le sofferenze, cioè si conforta nell’ateismo.
La mia Vita dipende da me e non ho assolutamente intenzione di affidarla a nessuna…
Non dico che Dio non esiste, ma spesso è distratto.
L’uomo, creando Dio, ha ottenuto il duplice effetto di porsi un limite e di trovarne la giustificazione.
L’armonia di creature ignare ad ogni dettato morale è di gran lunga superiore ai sofisticati…
Un ateo che si vanta di esserlo non è per nulla diverso da un credente che cerca di imporre la sua religione. L’arroganza non fa distinzioni e non è “credibile” a priori.
Si è detto perfino che la più alta glorificazione di Dio consiste nella sua negazione da parte dell’ateo, che trova la creazione così perfetta che può fare a meno di un creatore.