Arjan Kallco – Destino
Il mondo qualora dovesse distruggersi, dimostrerebbe la stupidità degli esseri umani che non sanno tenere a bada la propria ingordigia.
Il mondo qualora dovesse distruggersi, dimostrerebbe la stupidità degli esseri umani che non sanno tenere a bada la propria ingordigia.
Per quanto differenti appaiano i destini, una certa compensazione di mali e di beni li rende tutti uguali.
Hai mai l’impressione come se il destino voglia dirti qualcosa? Come se tutto ciò che vedi fossero segnali per farti capire, o forse per confonderti. In ogni caso, il destino gioca e se tu non lo sai fare, sei fregato.
Siamo più propensi a costruire i nostri sogni su delle illusione, e l’unica cosa certa che ne avremo in cambio sono solo delusioni.
Se non lo rivedo in un tempo ragionevole, in buona salute, saprà l’Onnipotente, che finora è stato soltanto un gioco.
Se non fosse stato un “vestito”, se invece Dio vorrebbe che lo diventasse considerandolo tale, quello che per natura è Essere, quella luce con cui vorrebbe abbellire e costruire il suo Sistema. Ancora forse non si rende conto di cosa ha immesso nella struttura. Non il Male, come vorrebbe far credere, gli effetti distruttivi non sono altro la conseguenza di un uso errato e sconsiderato di quello che, attraverso la morte, vorrebbe che fosse tutto suo. E infatti, lo ha avuto.
Siamo nomadi in cerca di una dimora.