Arjan Kallco – Filosofia
Non c’è neanche un sì che non voglia dire anche no, così come un no che spesso vuole dire sì.
Non c’è neanche un sì che non voglia dire anche no, così come un no che spesso vuole dire sì.
Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose.La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi.La creatività nasce dall’angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura.È nella crisi che sorge l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie.Chi supera la crisi supera se stesso senza essere “Superato”.Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e difficoltà, violenta il suo stesso talento e da più valore ai problemi che alle soluzioni.La vera crisi, è la crisi delle’incompetenza.L’inconveniente delle persone e delle Nazioni è la pigrizia nel cercare soluzioni e vie d’uscita.Senza la crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia.Senza crisi non c’è merito.È nella crisi che emerge il meglio di ognuno, perché senza crisi tutti i venti sono solo lieve brezze.Parlare di crisi significa incrementarla e tacere nella crisi è esaltare il conformismo, invece, lavoriamo duro.Finiamola una volta per tutte con l’unica crisi pericolosa,che è la tragedia di non voler lottare per superarla.
Perché non diciamo chi siamo?
Se è vero che la nostra mente giustifica l’amore come conseguenza diretta della pulsione sessuale, così come le altre interazioni sociali collegate ai rispettivi bisogni, sarà inutile, allora, accanirsi su chi paleserà eventuali incongruenze comportamentali, di carattere sociale e relazionale. Sono pochi quelli in grado di mentire sempre e per molto tempo; un’arte.
Quando capita qualcosa bisogna accettarla; non c’è alternativa.
La notte pose silenzio… ma nello stesso tempo vegliava respiri fossero quieti e non attraversati da incubi nei sogni… per quello bastava la realtà!
Il tempo che viviamo è oro che scorre dalle mani di Dio.