Arjan Kallco – Filosofia
La storia spesso non agisce di pensiero, ma d’istinto.
La storia spesso non agisce di pensiero, ma d’istinto.
All’uomo che contempla la bellezza, il brutto, il male rimane estraneo: la bellezza lo fa sentire in armonia con sé stesso e col mondo.
Se solo potessi nutrirmi dei miei pensieri, diventerei irrimediabilmente obeso.
Il mistero è l’inafferrabile attuarsi dell’inconsueto.
Non è possibile per chi contravviene in segreto ad un patto stipulato reciprocamente al fine di non recare né ricevere danno di avere fiducia di non essere scoperto, anche se è già riuscito mille volte a non essere scoperto: fino alla sua morte non sarà mai certo che egli possa evitare di essere scoperto.
Dopo la tempesta c’è sempre la quiete, dopo la quiete ritorna sempre la tempesta.
I fenomeni visibili sono uno sguardo lanciato su ciò che non è visibile.