Carlo Verdone – Arte
Tutto dipende dal tema, da come lo si affronta, dalla regia e dall’interpretazione. Non è detto che ai teatri vogliano per forza delle star.
Tutto dipende dal tema, da come lo si affronta, dalla regia e dall’interpretazione. Non è detto che ai teatri vogliano per forza delle star.
L’arte è la menzogna che ci permette di conoscere la verità.
L’arte vuol sempre irrealtà visibili.
Il pittore osserva una valle in piena fioritura primaverile, inizia a tracciare i contorni, mescola i colori per realizzare la sua tela. Un temporale inaspettato muta i colori pur lasciando nitidi i contorni della valle. Il punto di vista del pittore cambia, ma la sua memoria ricorda ancora i colori prima della tempesta. Cosa pensi che dipingerà il pittore?
La creazione artistica può favorire l’accesso a un livello di coscienza più alto, a un mondo di energie più sottili.
Tutte le volte che creo qualcosa, penso alle persone che stanno per vederlo e tutte le volte che vedo qualcosa, penso alla persona che l’ha fatto.
L’arte è un lavoro sporco, ma qualcuno deve pur farlo.
Mi piacerebbe non aver visto, né letto, né ascoltato mai niente… e poi creare qualcosa.
Lo spettatore che accoglie l’euritmia solo come godimento artistico, non ha affatto bisogno di conoscerne le leggi, come non è necessario conoscere contrappunto o armonia o altre teorie musicali per godere la musica. Ciò è ovvio per il godimento artistico di ogni arte, poiché è insito nella natura umana che l’uomo sanamente dotato possieda a priori quelle facoltà artistiche necessarie per accogliere l’arte che, in quanto arte, agisce per forza propria.Chi però, eseguendo l’euritmia, ha il compito di porla dinanzi al mondo, deve penetrarne l’essenza, come il musicista, il pittore, lo scultore devono penetrare nell’essenza della propria arte.Nel nostro caso, se si vuole penetrare nell’essenza dell’euritmia bisogna approfondire l’essere dell’uomo…
L’arte è realistica come l’attività, e simbolica come il fatto.
L’arte è una spugna deve succhiare e lasciarsi impregnare. Deve sempre essere in mezzo agli spettatori e guardare ogni cosa con una purezza, una ricettività, una fedeltà sempre più grandi.
Amo essere un’artista… la sola parola provoca brividi in tutto il mio corpo! Nell’arte la mia mente va dove non esistono canoni e regole fondamentali… ma solo l’essere se stessi ed esprime ciò che le parole non possono dire!
Non ho paura di apportare modifiche al quadro, di rovinarlo, perché esso ha una sua propria vita.
Il mio contributo al mondo è la mia abilità nel disegnare. Dipingere è ancora sostanzialmente la stessa identica cosa che fu nella preistoria. Riunisce l’uomo e il mondo. Vive nella magia.
Un artista ha la morte sempre con sé, come un bravo prete il suo breviario.
L’artista è l’ultimo a farsi illusioni a proposito della sua influenza sul destino degli uomini.
L’arte non è una forza, è soltanto una consolazione.