Giusy Cancemi – Arte
Dei poeti son le visioni, degli uomini le ragioni.
Dei poeti son le visioni, degli uomini le ragioni.
L’aforisma è un’istantanea del pensiero mentre sta mettendo le ali.
Se questo mondo fosse davvero perfetto, non ci sarebbe bisogno dell’Arte. L’arte è un rifugio in cui le cose accadono nel modo e nel tempo che vuoi tu.
Il mio senso del bello non vive in un corpo ben vestito, in accessori ben abbinati, il bello per me risiede nelle parole, nei gesti, negli occhi che riescono a guardare dritto in faccia senza paura di lasciarsi sfuggire nulla.
È arrivata al pronto soccorso,l’ha portata un privato,una statua romanamassacrata durante uno scavo,nessuno è intervenuto.È arrivato un quadro sfregiato,mancava il chirurgo.Da giorni sulle barelle,nei corridoi,stanno sdraiati reperti e storia,tutti in attesa di intervento,tutti codice rosso,dopo la malasanitàabbiamo anche la malantichità.
Dovremmo tornare al culto dell’immagine, della mano e dell’ingegno, giacché l’arte non è solo provocazione, divertimento ed economia, ma è quella lacrima ardente che abbraccia l’umanità.
Tu sei un ottimo combattente… ma non conosci tutte le mosse!
È necessario preparare la vista, esercitare l’orecchio, affinare l’olfatto, affinché si possa gustare al meglio l’arte in ogni sua forma.
In ogni tela vi è un mezzo.
L’arte di cui io vivo è la vita che traspare.
La vera arte non segue la moda, la precede… la moda dura quel che dura e poi viene spazzata via dalla furia del tempo… l’arte è fuori dalla temporalità… immutabile… eterna.
Le opere più grandi del mondo sono state fatte dalle persone più umili, nell’indifferenza più totale.
L’arte è la materia dei sogni.
Un capolavoro è un abbozzo semplice che il cuore dipinge.
Si dice che l’uomo sia incapace di volare, io invece ho visto dei ballerini in grado di farlo.
Sono sempre più convinta che, la creatività la si può trovare in ognuno di noi, non solo nelle mani, ma anche nella testa, nel cuore, ma soprattutto, sarebbe fondamentale il saper ascoltare la propria anima, per far si che le porte della fantasia ti si aprano davanti.
Un quadro prende valore dopo la fine del pittore, il pittore prova stupore dopo la fine di un quadro.