Arthur Schopenhauer – Antichi aforismi
La felicità è come l’elemosina gettata al mendico. Gli permette di vivere oggi per prolungare il suo dolore l’indomani.
La felicità è come l’elemosina gettata al mendico. Gli permette di vivere oggi per prolungare il suo dolore l’indomani.
È proprio dell’ambizioso allo studio di parer felice, più che quello di esserlo.
La vera vita del pensiero dura soltanto fino al confine delle parole: oltre il pensiero muore.
Il suicida è uno che, anziché cessar di vivere, sopprime solo la manifestazione di questa volontà: egli non ha rinunciato alla volontà di vita, ma solo alla vita.
Non li siam nutriti con l’umido, viviamo col caldo, e moriamo col freddo.
Disapprovo quel che dite, ma difenderò fino alla morte il vostro diritto di dirlo.
L’opera d’arte, se degna del nome, deve essere come la creatura che la donna ha nel corpo, la quale s’ha a metter fuori, non per elezione, ma per necessità.