Arthur Schopenhauer – Religione
Le religioni sono come le lucciole: per splendere hanno bisogno delle tenebre.
Le religioni sono come le lucciole: per splendere hanno bisogno delle tenebre.
Dio non è neutrale. Dio partecipa alla guerra militando dalla parte del giusto.
Qualsiasi credo religioso come pure l’ateismo sono degni di rispetto e non devono ledere e prevaricare il credo o non credo dell’altro, altrimenti non si è degni di avere una propria fede.
Guai ai soli se non sono, nella loro solitudine, moltitudine contro la moltitudine. Moltitudine di virtù contro moltitudine di tentazioni. Quando poca è la virtù, occorre fare come quest’edera molle: afferrarsi ai rami di alberi robusti, per salire.
La povertà religiosa è poco ben conosciuta e anche meno osservata.
La fede è un percorso dove molti strada facendo si perdono.
C’è un Dio al principio, se non alla fine, di ogni gioia.