Arthur Schopenhauer – Società
Se le altre parti del mondo hanno le scimmie, l’Europa ha i francesi. La cosa si compensa.
Se le altre parti del mondo hanno le scimmie, l’Europa ha i francesi. La cosa si compensa.
La miglior società? Un numero dispari inferiore a tre.
Guai a sottovalutare la rivolta di Chinatown.
L’uomo delle caverne viveva per sopravvivere, l’uomo della società di oggi sopravvive per vivere.
Nubi scure all’orizzonte e odore di pioggia, il vento lambisce l’erba e alza la polvere delle strade. Lascio che il temporale imminente si avvicini, aspetto che la pioggia lavi la sporcizia e il fango del mondo compresa la melma che mi ricopre e mi impedisce di respirare. Attendo che un mare d’acqua si riversi su questo mondo zozzo e puzzolente che sta soffocando ciò che di buono è rimasto nell’umanità.
Cedere alla paura significa rinunciare alla libertà e a tutto il resto, quindi già dire di avere paura significa far loro piacere. E quindi non lo dirò.
Chiunque noi siamo, e qualunque cosa possediamo il dolore ch’è essenza della vita non si lascia rimuovere.
La miglior società? Un numero dispari inferiore a tre.
Guai a sottovalutare la rivolta di Chinatown.
L’uomo delle caverne viveva per sopravvivere, l’uomo della società di oggi sopravvive per vivere.
Nubi scure all’orizzonte e odore di pioggia, il vento lambisce l’erba e alza la polvere delle strade. Lascio che il temporale imminente si avvicini, aspetto che la pioggia lavi la sporcizia e il fango del mondo compresa la melma che mi ricopre e mi impedisce di respirare. Attendo che un mare d’acqua si riversi su questo mondo zozzo e puzzolente che sta soffocando ciò che di buono è rimasto nell’umanità.
Cedere alla paura significa rinunciare alla libertà e a tutto il resto, quindi già dire di avere paura significa far loro piacere. E quindi non lo dirò.
Chiunque noi siamo, e qualunque cosa possediamo il dolore ch’è essenza della vita non si lascia rimuovere.
La miglior società? Un numero dispari inferiore a tre.
Guai a sottovalutare la rivolta di Chinatown.
L’uomo delle caverne viveva per sopravvivere, l’uomo della società di oggi sopravvive per vivere.
Nubi scure all’orizzonte e odore di pioggia, il vento lambisce l’erba e alza la polvere delle strade. Lascio che il temporale imminente si avvicini, aspetto che la pioggia lavi la sporcizia e il fango del mondo compresa la melma che mi ricopre e mi impedisce di respirare. Attendo che un mare d’acqua si riversi su questo mondo zozzo e puzzolente che sta soffocando ciò che di buono è rimasto nell’umanità.
Cedere alla paura significa rinunciare alla libertà e a tutto il resto, quindi già dire di avere paura significa far loro piacere. E quindi non lo dirò.
Chiunque noi siamo, e qualunque cosa possediamo il dolore ch’è essenza della vita non si lascia rimuovere.