Arthur Schopenhauer – Tristezza
La brevità della vita, tanto spesso lamentata, potrebbe forse essere quel che la vita ha di meglio.
La brevità della vita, tanto spesso lamentata, potrebbe forse essere quel che la vita ha di meglio.
Resisti! Anche se ogni tanto ti frantumi in mille pezzi, sei in grado di ricomporti alla velocità della luce… sempre! Ma ad ogni modo i cocci, anche se separati tra loro, non possono andare troppo lontani, rimangono pur sempre nello stesso corpo!
Le delusioni più forti? Quelle che ti scorticano. Quelle in cui avevi seriamente creduto. E che poi, non perdoni.
Penso, a volte, d’aver troppo vissuto.
Provi un senso di disagio e ti senti malinconico pensando a una persona a cui vuoi bene, quando il tempo e la distanza giocano a tuo sfavore, tenendoti lontano da lei.
Cosa fai per far passare tempo? Nulla vedo solo lo scorrere del tempo che impiega una sigaretta a consumarsi tra le mie mani… e chiedermi se sono io a fumare lei oppure lei a fumare me, ciò che ne rimane di me.
La solitudine è la disperazione che bussa.