Arthur Schopenhauer – Vita
La vita umana è come un pendolo che oscilla incessantemente fra noia e dolore, con intervalli fugaci, e per di più illusori, di piacere e gioia.
La vita umana è come un pendolo che oscilla incessantemente fra noia e dolore, con intervalli fugaci, e per di più illusori, di piacere e gioia.
Possiamo amare in un milione di modi ma resta essenziale mentre lo facciamo che siano ben dosati valori come: sincerità, rispetto e fiducia.
La verità assoluta non c’è. Tutti noi facciamo parte di un disegno immenso. Siamo come un granello infinitesimale di polvere rispetto a quello che circonda. Allo stesso tempo siamo noi con il nostro modo di fare che direttamente o indirettamente creiamo vita o morte. Nel nostro vivere quotidiano pensiamo quasi esclusivamente a noi stessi e siamo incuranti di quello che possiamo causare agli altri. Non siamo degni di essere giudici e giurie.
L’arcobaleno sorge solo dopo che si è abbattuta una tempesta di pioggia che si rispetti.
La vita è il dono più prezioso che l’uomo abbia, anche se spesso non se ne rende conto.
È come se fossi perennemente in stallo, mi trovo in una stazione e i treni continuano a passare. Alcuni si fermano ed altri no, ma quando si fermano io non riesco a salire, è come se fossi ancorata al suolo, incapace di smuovermi da lì, completamente bloccata. Io vorrei provare a salire, ma non ne sono capace. E la gente mi guarda e io leggo nei loro sguardi: si chiedono che cosa io stia facendo, che cosa io stia aspettando per salire su uno di quei treni, ma loro non sanno, non possono capire.
La vita è un susseguirsi di convinzioni e ripensamenti.