Articolo 31 – Nemico
Perdono i miei nemici, ma tengo i loro nomi in mente.
Perdono i miei nemici, ma tengo i loro nomi in mente.
Una volta avrei dato la vita per una tua parola, oggi darei l’anima per il tuo silenzio.
Il nemico non esiste; l’unico nemico che l’uomo conosce è se stesso a causa del “suo essere semplicemente uomo”.
Niente puoi fare con chi non ascolta. Con chi malgrado tu avvisi ripetutamente non capisce. Con chi continua malgrado abbia già passato i limiti alla grande a fare quello che più gli piace “sul tuo”! Bene, con certa gente si parla, si avvisa e poi se insistono si agisce! Non conosco altra legge che quella del “dai a cesare ciò che è di cesare”!
Ricorda che il male che fai ti ritornerà indietro!
I nemici, per sfortuna nostra, ci saranno sempre, perché ci sono nel mondo i loro avversari agguerriti, gli uomini saggi.
Dare buon consiglio è cosa meritevole ma, il più delle volte, s’incorre a inimicizia.