Articolo 31 – Nemico
Perdono i miei nemici, ma tengo i loro nomi in mente.
Perdono i miei nemici, ma tengo i loro nomi in mente.
Una vecchia leggenda diceva: non cercarlo fuori, il nemico sta in casa.
Ci sarà sempre chi si sentirà autorizzato a farti del male, perché leggerà nel tuo silenzio il tuo assenso, nelle tue lacrime la voglia del lasciarti andare, nei tuoi occhi la tua paura e nella voce la tua debolezza.Non sperare che possa ravvedersi la sua rabbia, non si trasformerà mai in amore, perché la sua rabbia è nutrita dalla tua debolezza.
Il perdono del nemico rende l’uomo debole e incoerente.
Se nemici evitare vorrai, i tuoi pregi non mostrare mai.
Il nemico non deve essere visto come un ostacolo, ma come un aiuto… non dobbiamo odiare il nemico, ma dobbiamo amarlo perché solo così ricaveremo qualcosa dal suo amore. Infondo anche Gesù ci ha detto di amare i nemici più dei nostri stessi amici. Dovremmo seguire tutti ciò che il Dio fatto uomo ci ha insegnato.
Ci sono “regali” che non dobbiamo accettare: la cattiveria, come la bontà, “si offre” al mondo gratuita.