Arturo Graf – Antichi aforismi
Non è vero artista colui che per piacere altrui sostenga di dispiacere a se stesso.
Non è vero artista colui che per piacere altrui sostenga di dispiacere a se stesso.
Il primo dovere del galantuomo sarà di non fare il male; il secondo, di non lasciarsi sopraffare e maltrattare. Che serve che uno sia galantuomo, se il primo furfante a cui s’abbatte se lo può mettere sotto i piedi?
Non fidarti della momentanea bonaccia: fa presto il mare ad agitarsi.
Non può essere che una timida ignoranza, o una interessata adulazione, che qualifichi per eroe un conquistatore, il quale sacrifichi all’ambizion propria i più rispettabili diritti dell’umanità.
La moneta venuta in operosa a nulla serve, e rende schiavo chi la possiede.
Chi è veramente libero?Colui che non serve ad alcun brutto affetto.
Certe passioni dell’animo sono come alcune ferite del corpo, e per quanta cura si prenda di guarirla mi resta sempre la cicatrice e sono sempre in pericolo di riaprirsi.