Arturo Graf – Antichi aforismi
La felicità è come quell’oste che aveva scritto sulla sua bottega: domani si farà credenza.
La felicità è come quell’oste che aveva scritto sulla sua bottega: domani si farà credenza.
La maldicenza tiene sempre compagnia all’adulazione.
È la noia un sentimento proprio dell’uomo socievole (ignota affatto al selvaggio) di cui la sola occupazione può liberarlo, o almeno alleggerire i suoi colpi.
L’anima non si vende e non si compra. È l’unica proprietà privata che abbiamo.
I partigiani del celibato si riducono a due classi: quelli i cui non piacciono, e quelli che le aman troppo: nei primi non è virtù, negli altri è vizio.
Uomo vizioso e ignorante è il peso più grave cui questa terra sostenga.
I precetti, i testamenti, e le leggi hanno ad esser brevi: perché cosi da non…