Arturo Graf – Poesia
Tristo l’uomo in cui più nulla rimanga del fanciullo.
Tristo l’uomo in cui più nulla rimanga del fanciullo.
Per me esprimere i propri pensieri, come aprire la gabbia di un uccellino imprigionato e lasciar libero di volare…
La verità è il pane degl’intelletti robusti.
Finché il mondo accoglierà amore e bellezza la poesia verrà a far palpitare i cuori emozionando.
A fare sana e giusta politica non basta conoscere gli uomini; bisogna ancora amarli.
Ci vuole più coraggio a concludere, che a fare un verso nuovo: tutti i medici e i poeti lo sanno.
Brividi che danzano sottopelle attendono bramosi l’amplesso tra inchiostro e carta. EmozionaMente tracciano di RossoSentire il VuotoAvorio cartaceo.