Asia Paglino – Acqua
Che se ci stai a pensare, la pioggia cade dal cielo pur sapendo che si andrà a schiantare.
Che se ci stai a pensare, la pioggia cade dal cielo pur sapendo che si andrà a schiantare.
E Noè diceva spesso a sua moglie, quando si sedeva a tavola: “Non mi importa…
Le venne in mente, senza alcun motivo particolare, un versetto delle Scritture: Prima di togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo prossimo, occupati della trave che sta nel tuo. Ci pensò su. Pagliuzza? Trave? Quell’immagine specifica le aveva sempre dato da pensare. Che tipo di trave? O di raggio? Perché in inglese, la stessa parola, beam, voleva dire anche raggio. Raggio di sole? Raggio di luna? O trave del tetto? E poi c’erano i raggi dei lampi magnetici e i volti raggianti.
L’uomo che ha visto il mare non sa più pensare ad altre acque.
Le lacrime hanno lo stesso ciclo dell’acqua… risalgono in cielo!
La magia del mare: come se l’infinito si interrompesse ai tuoi piedi.
Sprecate pure le parole e le occasioni, ma non l’acqua.