Asia Paglino – Sogno
Lui sognava troppo, e io troppo poco.
Lui sognava troppo, e io troppo poco.
Certe volte non sono certa se guido io i miei sogni o se sono loro a guidare me.
Non ho più spazio dentro di me per i sogni. Proverò a zipparli.
Sono sicuro che da qualche parte nel mondo c’è almeno una persona che la pensa come me, che le mie parole rieccheggiano nel suo cuore, come nel mio. Giusti o sbagliati che siano, i nostri pensieri coincidono.
Colora un tuo sogno e lascialo libero di volare, ammiralo da lontano e dimmi vedi un capolavoro! Non chiudere dentro di te quei desideri che per paura spezzi loro le ali, lasciali liberi di andare.
Non fermare il battito del tuo cuore, continua ad emozionarti, non piangere, ogni lacrima persa è un po’ di te stesso che se ne va, non avere paura di restare solo ed impaurito seduto al confine della pazzia, stringi forte i tuoi sogni e proteggili, donati il più bel raggio di sole ogni giorno, tieni sempre accesa quella luce nei tuoi occhi, quella luce è speranza, è amore, è puro spirito, è vento, è la più bella stella di qualsiasi notte.
Molto spesso i sogni ci mettono davanti agli occhi quello che da svegli rifiutiamo di guardare. Ci fanno provare emozioni che cerchiamo di sopprimere. Perché per quanto possa essere forte il nostro “io”, la nostra parte inconscia ci dirà sempre la verità e arriverà sempre a ricordarci che per quanto veloci potremmo essere, non riusciremo mai a scappare da noi stessi.