Asia Paglino – Sogno
Sono solita star sveglia la notte: è bellissimo vedere i miei pensieri proiettati su quelle pareti scuse, li sento vivi, così vivi da poterli riordinare.
Sono solita star sveglia la notte: è bellissimo vedere i miei pensieri proiettati su quelle pareti scuse, li sento vivi, così vivi da poterli riordinare.
Se fossi…Se tu fossi un granello di sabbia, vorrei essere un’onda, cullarti tra i coralli, e portarti sino ai mari del sud. Se tu fossi una coccinella, vorrei essere un filo d’erba, rinfrescati con la rugiada mattutina e cullarti con il dolce movimento della brezza. Se tu fossi una nuvola, vorrei essere come il vento farti sfiorare prati di margherite e portarti su cime innevate. Se tu fossi una stella cometa vorrei inseguirti, e nella scia del tuo calore ammirare la tua lucente bellezza. Se tu fossi un sogno, allora vorrei continuare a sognare e non svegliarmi più.
A volte il nostro vero sogno è solo ciò che non riusciamo ancora a distinguere nella confusione dei nostri desideri.
Ascoltiamo le voci che ci arrivano dal mare. Siano esse trasportate dal vento o sussurrateci all’orecchio da una conchiglia: saranno sempre la chiave che aprirà la porta dei nostri sogni.
La sapienza deve spingere gli uomini a sognare cose così elevate da far loro dimenticare il sogno nell’atto di cercarle.
Spinto da un forte desiderio di esserti accanto e trastullar con la tua bocca, il mio respiro getta polvere di diamanti per dar luce alla tua bocca e ogni tuo bacio si diffonde e mi accarezza sotto la luna questa notte, ci illumina in ogni parte delle nostre carni nude, per dare nobiltà ad ogni nostro movimento…
Se vuoi uccidere un uomo privalo del suo sogno più bello.